Cerca nel blog

venerdì 4 novembre 2011

IL RELATIVISMO DEL TEMPO NELL'AMORE

Oltre al romanzo "Che tu sia per me coltello", c'e' un altro romanzo di DAVID GROSSMAN che mi ha offerto un interessante spunto di riflessione. Si tratta del romanzo "Col corpo capisco".
Già il titolo, a mio parere, è piuttosto suggestivo: suggerisce, infatti, come, spesso, la vera e più profonda "comprensione" (in particolare per ciò che riguarda i sentimenti) sia un fatto fisico, quasi viscerale, piuttosto che il frutto di un processo razionale.

Passo subito la parola al libro, riportandone un breve estratto:
"Di nuovo il loro silenzio affannato, la scossa elettrica della consapevolezza reciproca, e la sensazione, mai appannatasi, che il loro amore è resistito immutato, puro e vitale.
Era solo stato messo in disparte, per un po', per un'intera vita, su uno scaffale del monte dei pegni, in attesa che lei trovasse il coraggio di riscattarlo."


Queste righe mi hanno fatto riflettere su come, quando si ama davvero, di un amore profondo ed incondizionato, il tempo che ci divide dalla persona amata, le attese (che mentre le si vive sembrano infinite) si annullano improvvisamente nel momento in cui ci si ricongiunge.
"Per un po'" o "per un'intera vita" (come dicono le parole sopra riportate) non fa più differenza: tutto si azzera.
Quando riusciamo finalmente a ricongiungerci con chi amiamo davvero, la percezione temporale non ha più senso, si annulla in un istante per lasciare completamente posto alla gioia e all'appagamento totalizzante, che solo il vero amore può donare.
Un dono prezioso che però, come suggerisce l'autore nelle righe successive, dobbiamo "trovare il coraggio di riscattare" e, aggiungerei io, di non lasciarci mai più sfuggire.

4 commenti:

  1. Non lo ancora letto, ma già da queste poche righe mi ispira molto..
    L'amore, è una cosa bellissima.. pericolosa..
    Grossman riesce a trasmettere benissimo le emozioni, ogni suo libro mi ha lasciato qualcosa.. davvero bravo! Il tuo post è bellissimo.. è stato davvero un piacere leggerlo!

    RispondiElimina
  2. @ Ragazza Pazza: grazie mille per il tuo gentile commento :)
    si, i libri di GROSSMAN sono meravigliosi...
    i prox gg posterò altri estratti dai suoi libri che mi hanno particolarmente colpita: quindi, se ti va, continua a seguirmi ;) a presto!

    RispondiElimina
  3. Suggerisco la lettura del prossimo libro di Chiara Gamberale sull'argomento in uscita per Mondadori a metà dicembre. Io l'ho già letto ;)

    RispondiElimina
  4. @ Niles: uh! grazie mille per il suggerimento! :)
    mi puoi dire il titolo? così lo inserisco nella "lista desideri" della mia libreria su ANOBII :) grazie e buona serata!
    ps: curiosità: come mai tu l'hai già letto, se uscirà a metà dicembre?!

    RispondiElimina