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giovedì 22 novembre 2018

COSA DISTINGUE UN "GRANDE" MAGGIORDOMO DA UNO SEMPLICEMENTE COMPETENTE

"...la "dignità", in un maggiordomo, ha a che fare, fondamentalmente, con la capacità di non abbandonare il professionista nel quale si incarna. Maggiordomi di minor levatura sono pronti, alla minima provocazione, a metter da parte la loro figura professionale per lasciare emergere la dimensione privata. Per simili personaggi, fare il maggiordomo è come recitare in una pantomima; basta una piccola spinta, un lieve inciampo, ed ecco che la facciata cade scoprendo l'attore che c'è sotto. I grandi maggiordomi sono grandi proprio per la capacità che hanno di vivere all'interno del loro ruolo professionale e di viverci fino in fondo; sono individui che non si fanno sconvolgere da eventi esterni, per quanto sorprendenti, allarmanti o irritanti questi possano essere. Essi portano su di sé la loro professionalità allo stesso modo in cui un vero gentiluomo porta l'abito che indossa: e cioè senza consentire a dei mascalzoni o alle circostanze di strapparglielo di dosso davanti agli occhi di tutti; sarà egli stesso ad abbandonarlo quando stabilirà di farlo e soltanto allora, cosa che invariabilmente accadrà quando egli sarà rigorosamente solo. Si tratta, come dicevo, di una questione di "dignità".
Si usa dire a volte che i maggiordomi esistono davvero solamente in Inghilterra. Altri paesi, quale che sia il termine effettivamente usato per definirli, hanno unicamente dei domestici."

da "QUEL CHE RESTA DEL GIORNO" di Kazuo Ishiguro


lunedì 13 agosto 2018

L'ARTE DEL ROMANZO

"L'arte del romanzo consisteva nel raccogliere i desideri inconsci della gente e inserirli in una storia verosimile, entro un'adeguata cornice temporale, dando così vita a ulteriori e nuovi desideri."

da "IN" di Natsuo Kirino


venerdì 3 agosto 2018

VIVEVANO L'UNO NELL'ALTRA, CREANDO UN MONDO A PARTE

"In treno, Seiji comprò delle arachidi e due birre in lattina. Tamaki sgranocchiò le arachidi e sorseggiò la birra con immenso piacere. Poi, mentre guardava il paesaggio scorrere a gran velocità fuori dal finestrino, si sentì vincere dal sonno. La data di consegna del suo ultimo lavoro si avvicinava e lei era in ansia al pensiero del duro lavoro che la attendeva, ma decise di ignorare tutto e chiuse gli occhi. Seiji, seduto dalla parte del corridoio, le prese la mano e gliela strinse. Quando si tenevano per mano in quel modo, si sentivano invadere da una strana sensazione. Sembrava fossero un solo corpo e che il sangue, circolando, trasportasse le malinconie e i tormenti dell'uno nelle vene e nel cuore dell'altra, dove venivano in qualche modo depurati e trasformati in qualcosa di completamente diverso prima di tornare nuovamente a scorrere. Dal punto di vista fisico erano separati, eppure vivevano l'uno nell'altra, creando un mondo a parte."

da "IN" di Natsuo Kirino


martedì 31 luglio 2018

E' SOLO QUELLO CHE PENSAVO IN QUEL MOMENTO...

"E' SOLO QUELLO CHE PENSAVO IN QUEL MOMENTO... Era il suo motto! (...)
Come dire che le parole d'amore che le aveva ripetuto infinite volte restavano solo parole e che nella loro relazione non c'era spazio per le promesse e i giuramenti. E' SOLO QUELLO CHE PENSAVO IN QUEL MOMENTO... Dopo tutto in quella frase era racchiusa la vera natura della loro storia d'amore. L'amore che non resisteva al tempo e smarriva in segreto la sua forza originaria. L'amore che si corrompeva, per dirla in termini più crudi. Le tensioni, i desideri frustrati lungamente accumulati finivano per esplodere in un sol colpo. E dopo l'esplosione finale, che li aveva proiettati l'uno lontano dall'altra, si erano guardati intorno e avevano scoperto di essere ciascuno in una landa isolata e completamente diversa."

da "IN" di Natsuo Kirino


lunedì 25 giugno 2018

COS'E' L'AMORE?

"Se mi chiedessero cos'è l'amore, direi: la certezza che esiste, in questo mondo bugiardo, una persona completamente onesta con te e con la quale tu sei completamente onesta, e fra voi è solo verità, anche se non sempre dichiarata."

da "TRE PIANI" di Eshkol Nevo


martedì 19 giugno 2018

I SEGRETI

"Gli ho detto: forza, avanti, continua la storia!
E lui si è avventato sul mio "forza, avanti" come fosse un ricco bottino: ah! Lo vedi, Dvora, è questo il problema dei segreti. Se non sai che esistono, non ti infastidiscono. Ma se ti porgono un capo del filo, non puoi fare a meno di tirarlo."

da "TRE PIANI" di Eshkol Nevo


mercoledì 28 marzo 2018

OGNI PERSONA HA IL SUO... FONT!

"Quella notte ho sognato che ogni persona in questo mondo ha un tipo di font tutto suo, con il quale è scritta la storia della sua vita, e in sogno esigevo dal Presidente della Commissione Caratteri di cambiare il font a me destinato. mi ha risposto che era impossibile: il font con cui si scrive la vita di un uomo è stabilito alla nascita, dopodiché diventa immodificabile."

da "TRE PIANI" di Eshkol Nevo