Cerca nel blog

lunedì 28 maggio 2012

DILLO CON UN FIORE

MAGGIO, mese dei fiori: la natura si illumina di gioia mostrando tutto il suo splendore! Parchi, giardini, terrazzi diventano un tripudio di colori e di profumi.
A questo proposito vorrei proporvi un "ripassino" del LINGUAGGIO DEI FIORI, nel caso vi capitasse di ricevere un dono floreale dalla vostra dolce metà (o anche da qualche ammiratore/ammiratrice segreto/a) 
L'usanza di associare a ciascun fiore un significato simbolico è antichissima, affonda le sue radici nella mitologia greca e romana e si ritrova anche nella tradizione orientale, dove ha origine nella notte dei tempi. In Europa questa tradizione si consolidò in epoca medievale per poi svilupparsi nei secoli successivi, soprattutto in Inghilterra. Nel medioevo, i Cavalieri che partivano per le Crociate, presentandosi alla propria Dama con un viola sul cappello, lanciavano un messaggio inequivocabile che ancor oggi è rimasto nella tradizione: "Non ti scordar di me". La maggiore diffusione del linguaggio dei fiori si ha in Inghilterra in epoca vittoriana. E oggi? Riscopriamo insieme il significato dei fiori, i buoni sentimenti, i pensieri gentili e il romanticismo!

Iniziamo dalla ROSA (per molti la "regina dei fiori")...
Le ROSE hanno un significato diverso a seconda del colore:

ROSA BIANCA = amore puro e spirituale, nella mitologia il dio del silenzio era rappresentato con un dito sulle labbra e una rosa bianca in mano

ROSA ROSSA = passione d'amore

ROSA GIALLA = gelosia, infedeltà, declino dell'amore

ROSA ROSA = amicizia, affetto

ROSA color PESCA = amore segreto

ROSA ARANCIONE = fascino

...arrivederci ai prossimi giorni con altri fiori...

lunedì 21 maggio 2012

ENTROPIA DEI SENTIMENTI


"Avere un nemico nella vita, può darti uno scopo e persino aiutarti a capire chi sei. Anche l'amore potrebbe sortire lo stesso effetto, ma è un sentimento troppo nobile e complicato. Ci vuole curiosità, pazienza, conoscenza, speranza e almeno in parte deve essere anche corrisposto e quindi è sottoposto a troppi se e a troppi ma. 
L'odio invece è talmente semplice, che lo puoi applicare a chiunque, anche a chi non conosci, semplicemente lo odi, punto e basta. Oltretutto si comunica e viene ricambiato con facilità estrema. Mi sbaglio? 
Provate voi a incrociare per strada uno sconosciuto e a guardarlo con occhi languidi e ricolmi d'affetto, se le cose vanno bene, come minimo, vi prenderà per matto. Lanciategli invece un'occhiata sprezzante di sfida e ne sarete subito ricambiati. 
Le cose semplici in natura sono favorite e avvengono con maggiore frequenza, c'è poco da dire è così, è statistica."
da "LA TOMBA DI FAMIGLIA" di Luca Speciotti

domenica 13 maggio 2012

LUI LA GUARDA ALLONTANARSI...

"Egle assentì con la testa, pensierosa, poi cominciò a camminare lentamente. Ruggero la vide allontanarsi e la seguì con lo sguardo. Un'energia sottile e delicata muoveva i suoi gesti. Poi lei si voltò a guardarlo, un istante, e nei suoi occhi lui lesse l'emozione per i momenti impagabili che stavano vivendo, in una giornata di quelle che si ricordano per la purezza disarmante con cui tra un uomo e una donna che pur si attirano non accade nulla, se non cose invisibili."


da "IL GIARDINO DELLE ESPERIDI" di Dianora Tinti