"- Senti, ricordi che la prima volta che siamo usciti insieme mi hai fatto un ritratto a matita?
- Certo che lo ricordo.
- Ogni tanto lo tiro fuori e lo guardo. E' bellissimo. Ho l'impressione di guardare la vera me stessa.
- La vera te stessa?
- Si.
- Ma se ti guardi allo specchio ogni mattina!
- E' diverso, - mi spiegò Yuzu. - Quella che vedo allo specchio è soltanto una rifrazione che obbedisce a leggi fisiche."
da "L'ASSASSINIO DEL COMMENDATORE" (Libro Primo. Idee che affiorano) di Murakami Haruki
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