Nella mia casa regna sovrano un'ordine ...apparente!
Mi spiego meglio: ad una prima occhiata tutto appare in ordine... ma, aprendo cassetti e rovistando tra gli scaffali della libreria, si può trovare davvero di tutto!
Oltre che un'inguaribile romantica, sono anche molto legata ai "RICORDI" nel senso più ampio del termine... a tal punto che, fino ad un po' di anni fa, oltre a lettere, bigliettini di auguri, fotografie e cartoline (cose che ancora conservo), conservavo anche riviste, i bigliettini con le frasine romantiche trovate nei baci perugina e, addirittura, le carte delle caramelle (se particolarmente carine)!
Onde evitare di trasformare la mia casa in una discarica, ho iniziato a buttar via un po' di roba... Ma... guarda guarda, in un cassetto ho trovato un articoletto molto carino, risalente a parecchi anni fa che parla di un libro bizzarro che, con ironia e intelligenza, spiega come CURARSI CON ...LA FILOSOFIA.
Prima di buttarlo, vorrei condividerlo con voi, perchè mi sembra proprio carino.
Ne riporto qualche parte qui di seguito:
C'è qualcosa che non va? "PRENDILA CON FILOSOFIA!" - consiglia un adagio popolare.
Ma... cosa c'entrano con un qualunque nostro problema quotidiano, le monadi di Leibniz, i noumeni di Kant, le idee iperuranie di Platone, i motori immobili di Aristotele, le dialettiche di Hegel?!
Tutta roba semmai che ci ha complicato la vita al liceo! Elucubrazioni rispettabili ma indigeribili per gente condannata alla praticità.
Eppure, ALAIN DE BOTTON, autore di "LE CONSOLAZIONI DELLA FILOSOFIA", sostiene che, a saper pescare nel mazzo dei grandi pensatori, si possono trovare aiuti per vivere meglio. Meno rapidi dei farmaci, meno personalizzati dello psicoterapeuta, ma decisamente "user friendly". Taluni filosofi possono servire da farmaci o strizzacervelli di sostegno.
Se la cosa vi ha un po' incuriositi, cari/e lettori/lettrici del mio blog, nei prossimi post, vi svelerò le "istruzioni per l'uso" di queste PILLOLE DI FILOSOFIA a seconda delle situazioni e dei mali da curare.
Vi assicuro che ce n'è per tutti: contro la paura dell'insuccesso, contro la schiavitù del denaro, contro l'ansia da carriera, contro le delusioni amorose, contro la timidezza e la rassegnazione...
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